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AGUR12
Informazioni sul gruppo di lavoro AGUR12: membri, resoconti delle sedute, rapporto finale.
Incontro del 1° febbraio 2017
Il 1° febbraio 2017, il gruppo di lavoro AGUR12 II, che il DFGP aveva incaricato in autunno di esaminare alcune questioni emerse dalla consultazione concernente la revisione della legge sul diritto d’autore, si è incontrato per la quarta volta. Sotto la guida dell'IPI il gruppo di lavoro ha portato avanti le discussioni, concentrandosi in particolare sulla fine del suo mandato nel mese di marzo, sui successivi lavori in seno all'Amministrazione e sulla decisione del Consiglio federale circa il proseguimento del dossier.
Incontro del 21 novembre 2016
Il gruppo di lavoro AGUR12 si è riunito il 21 novembre 2016 per un terzo incontro. I partecipanti hanno approfondito le tematiche discusse in occasione degli incontri del 28 settembre 2016 e del 18 ottobre 2016.
Incontro del 18 ottobre 2016
Il gruppo di lavoro AGUR12 si è riunito il 18 ottobre 2016 per un secondo incontro. I partecipanti hanno discusso la proposta di revisione concentrandosi in particolare sulle seguenti tematiche:
- misure relative ai servizi di hosting;
- responsabilità dei provider;
- procedura tariffaria;
- dichiarazioni degli utenti alle società di gestione.
È stata esaminata anche la possibilità di una campagna informativa tesa a sensibilizzare al diritto d'autore.
Incontro del 28 settembre 2016
Il gruppo AGUR12 II si è incontrato per la prima volta il 28 settembre 2016. I partecipanti si sono in particolare concentrati sui seguenti temi attinenti alla proposta di revisione:
- misure concernenti i fornitori di servizi Internet (blocchi dell'accesso, procedure di identificazione);
- inventari di fondi;
- compenso sui supporti vergini, risp. compenso multiplo.
Si è inoltre vagliata l'opportunità di approfondire diverse altre tematiche.
Il gruppo AGUR12 II si compone di:
- sei esponenti del mondo culturale (Hans Läubli, Suisseculture; Andreas Wegelin, SUISA; Ernst Brem, Cooperativa Svizzera degli Artisti Interpreti; Nicole Pfister Fetz, Associazione Autrici e Autori della Svizzera (AdS); Dieter Meier, Suissimage; Johanna Lier, Suisseculture);
- tre rappresentanti dei produttori (Lorenz Haas, AudioVision Svizzera; Dani Landolf, Associazione svizzera dei librai e degli editori; Mirjam Teitler, Associazione STAMPA SVIZZERA);
- tre esponenti degli utenti (Nicole Emmenegger, Federazione degli utenti dei diritti d'autore e dei diritti affini; Marlis Henze, economiesuisse; Dieter Kläy, Unione svizzera delle arti e mestieri);
- due rappresentanti dei consumatori (Cécile Thomi, Stiftung für Konsumentenschutz SKS; Florence Bettschart, Fédération Romande des Consommateurs FRC) e
- tre rappresentanti dell'amministrazione (Yves Fischer, Ufficio federale della cultura; Franz Zeller, Ufficio federale delle comunicazioni; Nima Stauffer, Segreteria di Stato dell'economia).
Sono invitati alle riunioni di AGUR12 II anche due esponenti dei fornitori di servizi Internet (Rolf Auf der Maur, simsa; Simon Osterwalder, IG ISP) e un rappresentante dell'Ufficio di giustizia (Thomas Braunschweig).
Altri incontri del gruppo AGUR12
Il termine per la procedura di consultazione relativa al progetto di modifica di legge teso a modernizzare il diritto d'autore è scaduto il 31 marzo 2016. Durante il periodo di consultazione sono pervenuti ben 1 224 pareri tra loro in parte discordanti.
Il 30 agosto 2016 la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia, ha quindi invitato il gruppo AGUR12 e altre parti interessate a chiarire gli aspetti ancora in sospeso. L'IPI terrà conto delle risposte per definire il prosieguo dei lavori. La consigliera federale ha affidato la presidenza del gruppo alla direttrice dell'IPI, Catherine Chammartin.
Informazioni sulla consultazione.
Modernizzazione del diritto d’autore
In data 6 giugno 2014 il Consiglio federale si è occupato delle raccomandazioni del gruppo AGUR12 e ha incaricato il DFGP di sottomettere un progetto preliminare entro il 2015. Dovranno essere considerati anche gli interventi parlamentari seguenti: le mozione Fluri 13.3583 - Indennità per gli autori e CET-N 14.3293 - Supporti audio e audiovisivi vergini, nonché l’iniziativa parlamentare 13.404 - Stop alla tassa ingiusta sui supporti audio e audiovisivi vergini.
Un rapporto separato è previsto per il postulato Luginbühl 13.4083 - Ricavo per gli artisti svizzeri.
- Comunicato stampa (pdf 37 KB)
Il gruppo AGUR12 pubblica il suo rapporto finale
In data 6 dicembre 2013 il gruppo AGUR12 ha pubblicato il suo rapporto finale. Il rapporto sarà disponibile in tedesco e in francese dal 20 dicembre 2013.
- Comunicato stampa (pdf 71 KB)
- Rapporto finale AGUR12 in tedesco (pdf 20 MB), francese (pdf 16 MB), versione originale (pdf 20 MB)
Incontro „Questioni puntuali“, martedì 11 giugno 2013
In occasione del suo settimo incontro il GLDA12 si è dedicato a una serie di questioni puntuali.
Sono in particolare stati trattati gli argomenti seguenti:
- la creazione di un diritto a compenso inalienabile per titolari e interpreti in caso di trasferimento contrattuale di diritti d'autore;
- in caso di introduzione del diritto a compenso di cui sopra, la creazione di una disposizione sul trasferimento dei diritti sulle opere create dai lavoratori analogamente all'articolo 332 CO;
- l'istituzione di un diritto a compenso irrinunciabile per gli autori e interpreti di film nei casi in cui le opere audiovisive sono rese accessibili in Internet;
- l'assoggettamento della diffusione di opere in Internet da parte di persone naturali alla gestione collettiva;
- l'introduzione di un diritto al prestito per il prestito fisico di opere e per il prestito tramite Internet;
- l'assoggettamento della diffusione di opere musicali non teatrali in Internet alla gestione collettiva;
- l'introduzione di una protezione per le opere fotografiche;
- il potenziamento della protezione mediante procedure abbreviate e semplificate, una nuova regolamentazione dei sistemi di risarcimento e delle multe, nonché delle competenze;
- la creazione di incentivi economici tesi a promuovere le offerte legali mediante un divieto per le agenzie pubblicitarie e per chi propone servizi di pagamento online, di svolgere prestazioni relative a offerte illegali e mediante la soppressione dall'elenco dei risultati con una preponderanza di offerte illegali in collaborazione con i motori di ricerca;
- il miglioramento della coscienza giuridica promuovendo offerte legali mediante misure d'appoggio della Confederazione e uno specifico label "fair paid artist" alla luce della problematica dei download di origine illegale;
- la limitazione della produzione di materiale allestito illegalmente mediante un divieto di registrazione delle presentazioni e rappresentazioni e un inasprimento del divieto di elu-sione dei provvedimenti tecnici;
- la promozione di standard aperti nell'ambito dei libri elettronici;
- il miglioramento della protezione dei diritti d'autore delle imprese dei mezzi di comunicazione.
Il GLDA12 lascia aperto il dibattito in merito ai singoli punti elencati fino alla redazione del rapporto finale.
Il gruppo di lavoro si è inoltre espresso a favore di un approfondimento degli aspetti seguenti:
- la distinzione tra gestione individuale e collettiva;
- la possibile ottimizzazione della gestione dei diritti e la promozione di nuovi modelli economici mediante il raggruppamento di diritti e la loro gestione (facoltativa o obbligatoria) collettiva o individuale;
- i rapporti contrattuali segnatamente tra gli operatori e le imprese dei mezzi di comunicazione;
- la protezione delle imprese dei mezzi di comunicazione in materia di snippet e immagini utilizzati da parte dei motori di ricerca di notizie.
Il GLDA12 è stato informato della problematica relativa agli standard tecnici proprietari da parte delle aziende fortemente profilate, segnatamente nell'ambito dei libri elettronici.
Per l'elaborazione del rapporto finale il GLDA12 ha deciso di istituire una commissione di redazione composta da tre membri.
Incontro „Attuazione dei diritti II“, mercoledì 8 maggio 2013
In occasione del suo sesto incontro il GLDA12 si è dedicato per la seconda volta all'attuazione dei diritti d'autore in Internet.
I membri del GLDA12 riconoscono l'esigenza di combattere in modo efficace i modelli commerciali fondati sulla violazione dei diritti d'autore e concordano nel chiedere che i gestori di infrastrutture che ricorrono a modelli commerciali di questo tipo forniscano assistenza nei limiti di quanto ragionevole, delle possibilità tecniche e legali.
Si è, tuttavia, constatato che il diritto in vigore limita notevolmente gli sforzi di autodisciplina dei fornitori di servizi Internet tesi a contrastare le violazioni del diritto d'autore in rete. A differenza del 22 gennaio 2013, in questa occasione il dibattito è pertanto stato incentrato su possibili interventi legislativi.
In aggiunta alle misure già adottate in virtù del diritto in vigore gli interventi legislativi dovrebbero consentire di:
- ammonire gli utenti delle reti P2P che infrangono i diritti d'autore in modo grave e in caso di recidiva consentire il ricorso al diritto civile e/o penale;
- rimuovere dai servizi di hosting ubicati in Svizzera i contenuti che violano il diritto d'autore dietro denuncia (il GLDA12 non concorda sulle misure tese a prevenire il ripetuto “upload” di tali contenuti e l'esame di collezioni di link rilevanti);
- nei casi gravi bloccare l'accesso degli Internet Service Provider alle fonti manifestamente illecite, dietro denuncia o segnalazione dello SCOCI (o di un nuovo servizio istituito sul suo modello);
- regolare la protezione (oltre che i doveri) dei provider, ad esempio dalle rivendicazioni dirette da parte dei titolari dei diritti o dalle azioni di responsabilità.
Nell'ambito dei lavori legislativi preliminari occorre sicuramente verificare la proporzionalità e la sosteniblità delle misure.
Il GLDA12 non intende ancorare questi interventi legislativi necessariamente nel diritto d'autore, ma possibilmente nel diritto delle telecomunicazioni, della protezione dei dati o processuale.
L’esito finale dipende esplicitamente dall'adozione di un pacchetto d'insieme equilibrato che tenga conto di tutti gli ambiti.
Il GLDA12 ha inoltre definito in grandi linee lo scadenzario per l'elaborazione del rapporto finale:
- Consegna al segretariato dei contributi dei singoli membri per la prima versione entro il 15 luglio 2013.
- Consegna della prima versione elaborata dal segretariato entro il 5 agosto 2013.
- Esame delle versioni da finalizzare in occasione degli incontri del 20 agosto 2013, 12 settembre 2013, 31 ottobre 2013 e 20 novembre 2013.
- Votazione finale il 28 novembre 2013.
Incontro „Gestione collettiva“, martedì 16 aprile 2013
In occasione del suo quinto incontro il GLDA12 si è occupato della gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti di protezione affini.
La discussione si è in particolare concentrata
- sulla distinzione tra gestione individuale e gestione collettiva inclusa la distinzione tra piccoli/grandi diritti;
- sulla trasparenza delle società di gestione in merito a incasso e ripartizione;
- su una possibile semplificazione del tariffario, sui vantaggi delle tariffe per ramo, sul coinvolgimento degli utenti nella gestione collettiva in relazione al compenso obbligatorio e alla ripartizione e su una semplificazione delle vie legali;
- sulla determinazione dell'entità del compenso dalla gestione collettiva, sull'adozione di criteri determinanti (utilizzazione effettiva o potenziale), sulla questione dei compensi multipli, sull'ancoraggio nella legge dei compensi e sulla ripartizione tra gruppi di aventi diritto;
- sui possibili vantaggi di un'armonizzazione internazionale (inclusa la durata della protezione di cui all'articolo 39 LDA);
- sulle regole minime nella gestione collettiva;
- su una possibile armonizzazione dei criteri dei diritti di protezione affini;
- sulla possibile soppressione del compenso sui supporti vergini.
Non c'è ancora accordo
- sulle basi di calcolo dell'indennità ai sensi dell'articolo 60 capoverso 1 LDA;
- sull'entità di tale indennità e sulla sua ripartizione tra gli aventi diritto in virtù dell'articolo 60 capoverso 2 LDA;
- sulla portata dell'armonizzazione internazionale;
- su una possibile modifica delle disposizioni sull'uso privato.
Il GLDA12 si è espresso a favore
- di una semplificazione del tariffario;
- di una semplificazione e integrazione delle informazioni delle società di gestione;
- delle iniziative tese a ridurre i costi di gestione delle società di gestione, mediante misure di semplificazione mirate e lo sviluppo della gestione elettronica;
- di una riduzione della procedura di approvazione delle tariffe.
C'è consenso
- sull'inopportunità di una regolamentazione dei costi massimi di gestione per le società di gestione;
- sulla necessità di valutare con maggiore attenzione il progetto di direttiva dell'Ue sulla gestione collettiva.
I membri del GLDA12 concordano sul fatto che la gestione collettiva sia giustificata laddove non sia possibile una gestione individuale dei diritti (concessione di licenze) o laddove la gestione collettiva comporti chiari vantaggi per tutti. Occorre pertanto discuterne in relazione alla possibilità effettiva di attuare la protezione giuridica dei diritti premessa imprescindibile per una gestione dei diritti individuale efficace.
In linea di massima il GLDA12 ha deciso di incaricare la sua presidenza, risp. il suo segretariato di elaborare una prima bozza di rapporto finale al termine delle discussioni sui singoli argomenti. La bozza dovrà fungere da spunto per un dibattito sui vari argomenti e sarà discussa e perfezionata dopo la pausa estiva in occasione di una serie di incontri con l'obiettivo di raggiungere un consenso o perlomeno di illustrare e identificare le diverse posizioni, nonché di evidenziare gli aspetti che richiedono decisioni politiche.
Prima della pausa estiva è previsto un secondo incontro sull'attuazione dei diritti e su altre varie tematiche.
Incontro „Restrizioni del diritto d'autore“, mercoledì 13 marzo 2013
In occasione del suo quarto incontro il GLDA12 si è occupato delle restrizioni del diritto d'autore, interrogandosi sull'ammissibilità delle limitazioni dei diritti esclusivi di autori, interpreti, editori, produttori e organismi di diffusione a favore degli utenti.
La discussione si è in particolare concentrata
- sull'estensione dell'uso privato ammesso;
- sul calcolo delle retribuzioni nell'ambito della gestione collettiva;
- sugli effetti dei provvedimenti tecnici di protezione sull'attuazione delle restrizioni del diritto d'autore;
- sull’istituzione di un privilegio (Katalogprivileg) a favore di biblioteche, musei, archivi, collezioni e istituti di formazione
- e su possibili modelli di remunerazione forfettaria.
Non c'è ancora accordo
- sull'opportunità di continuare a considerare legale la copia privata da fonti palesemente illegali e su come limitare il fenomeno senza criminalizzare gli utenti;
- sull'adeguatezza dei criteri definiti all'articolo 60 LDA per il calcolo delle tariffe delle società di gestione;
- sulla misura in cui la gestione individuale (concessione di licenze) e la copia privata dietro compenso comportano un doppio onere per gli utenti di Internet e sulle modalità per evitare che questo accada;
- sull'opportunità di considerare la cosiddetta Catch-up TV (che consente di visionare programmi televisivi registrati da terzi in un momento successivo alla messa in onda) un uso privato e quindi ammesso dietro pagamento di un compenso o se sia necessaria l'autorizzazione del titolare dei diritti
- e su come integrare l'interpellanza 12.4202 del Consigliere degli Stati Stöckli e i postulati 12.3326 del Consigliere degli Stati Recordon e 12.3173 del Consigliere nazionale Glättli nei lavori.
Il GLDA12 si è espresso a favore
- di un'estensione delle utilizzazioni dei cataloghi di collezioni e di fondi delle istituzioni pubbliche della memoria nell'ambito online;
- di un approfondimento del dibattito sulla distinzione tra gestione individuale e collettiva, all'occorrenza in maniera differenziata per categorie di titolari
- e di un approfondimento del dibattito sulle misure di sensibilizzazione e sugli avvertimenti in caso di accesso a fonti illegali in rete.
Il GLDA12 si è momentaneamente espresso contro una regolamentazione specifica della TV Catch-up.
Il Gruppo di lavoro ha inoltre respinto l'introduzione di una tariffa culturale forfettaria a copertura di tutte le utilizzazioni.
I membri del GLDA12 concordano che le questioni menzionate, la difesa dei diritti e la gestione collettiva dovranno essere trattate nel rapporto finale. Sono inoltre d'accordo sul fatto che per trovare soluzioni generalmente accettate e che riescano a imporsi sul piano politico occorre tenere conto in ugual misura di tutti i fattori e di tutti gli interessi in gioco.
Dopo la pausa estiva il GLDA12 prevede incontri supplementari per disporre del tempo necessario alla ricerca di compromessi e alla deliberazione del rapporto finale.
Incontro „Attuazione dei diritti“, martedì 22 gennaio 2013
Il GLDA12 ha discusso un vasto catalogo di possibili misure per una migliore attuazione dei diritti d'autore in Internet dando spazio a diversi esperti in materia. Tra le altre cose si è parlato di autodisciplina, di intervento delle autorità e di sensibilizzazione degli utenti della rete. Il dibattito è tuttora in corso.
Incontro sugli aspetti fondamentali, mercoledì 28 novembre 2012
In occasione del suo incontro del 28 novembre 2012 il GLDA12 si è dedicato ai diversi modelli commerciali discutendoli in maniera approfondita. Il gruppo ha inoltre affrontato la problematica delle imposizioni multiple ed ha analizzato l'efficacia delle restrizioni del diritto d'autore.
I suoi membri concordano sul fatto che
- Internet rappresenta un'opportunità per la diffusione di contenuti culturali,
- il problema degli abusi in rete è concreto e porta a distorsioni sul piano della concorrenza,
- le proposte legali devono essere migliorate sia a livello individuale sia a livello collettivo,
- le proposte illegali devono essere contrastate, e
- le iniziative di sensibilizzazione tese a migliorare la consapevolezza in materia di diritti d'autore devono essere intensificate.
La lotta alle proposte illegali sarà affrontata in occasione del terzo incontro del GLDA12 dedicato all'attuazione dei diritti.
La questione dell'efficacia delle restrizioni del diritto d'autore è stata identificata come problematica e sarà trattata nel quadro del quarto incontro del GLDA12 dedicato all'argomento.
Il quinto incontrò sarà invece dedicato al miglioramento della gestione collettiva e alle imposizioni multiple.
Incontro del GLDA12 con la Consigliera federale Sommaruga
In data 8 ottobre 2012 il primo incontro del GLDA12 è stato aperto dalla Consigliera federale Sommaruga. Il gruppo di lavoro ha ricevuto l'incarico di esaminare la situazione attuale del diritto d'autore e di proporre possibili soluzioni.
In occasione di cinque incontri il GLDA12 si dedicherà a tematiche diverse, tra cui:
- aspetti fondamentali, mercoledì 28 novembre 2012
- attuazione dei diritti, martedì 22 gennaio 2013
- restrizioni del diritto d'autore, mercoledì 13 marzo 2013
- gestione collettiva, martedì 16 aprile 2013
- questioni puntuali, martedì 11 giugno 2013
Il GLDA12 si compone di:
- sei esponenti del mondo culturale (Hans Läubli, Suisseculture; Andreas Wegelin, Suisa; Ernst Brem, Cooperativa Svizzera degli Artisti Interpreti; Nicole Pfister Fetz, Suisseculture; Denis Rabaglia, Suisseculture; Johanna Lier, Suisseculture),
- tre esponenti dei produttori (Markus Naef, AudioVision Svizzera; Dani Landolf, Associazione svizzera dei librai e degli editori; Urs F. Meyer, Associazione STAMPA SVIZZERA),
- tre esponenti degli utenti (Peter Mosimann, Federazione degli utenti dei diritti d'autore e dei diritti affini; Sandra Spieser, economiesuisse; Dieter Kläy, Unione svizzera delle arti e mestieri),
- tre esponenti dei consumatori (Janine Jakob, Stiftung für Konsumentenschutz; Michel Rudin, Konsumentenforum; Florence Bettschart, Fédération Romande des Consommateurs) e
- tre rappresentanti dell'amministrazione (Yves Fischer, Ufficio federale della cultura; Franz Zeller, Ufficio federale delle comunicazioni; Karin Büchel, Segreteria di Stato dell'economia).
Istituito un gruppo di lavoro dedicato al diritto d'autore
L'8 agosto 2012 la Consigliera federale Simonetta Sommaruga, Capo del Dipartimento federale di Giustizia e Polizia, ha istituito un gruppo di lavoro incaricato di ottimizzare la gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti di protezione affini (GLDA12). La presidenza del gruppo è stata affidata al direttore dell'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale Roland Grossenbacher. Il gruppo è stato incaricato di presentare, entro la fine del 2013, una serie di misure tese ad adeguare il diritto d'autore all'evoluzione tecnologica. In particolare occorre individuare ed eliminare le limitazioni all'uso e gli ostacoli alla concorrenza non intenzionali, garantire un compenso adeguato per l'utilizzazione di contenuti protetti da diritto d'autore e portare avanti la lotta alla pirateria. Il gruppo è inoltre chiamato a esaminare soluzioni che consentano di migliorare l'efficienza e ridurre i costi della gestione collettiva.