La Svizzera discute di questioni ed esigenze relative alla proprietà intellettuale con numerosi Paesi. L'IPI lavora in stretta collaborazione con la Segreteria di Stato dell'economia (SECO), il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e le ambasciate e i consolati generali all'estero. Le discussioni sono portate avanti nelle commissioni economiche miste organizzate dalla SECO e durante le visite di esponenti dell'IPI o di altri uffici federali (p.es. segretari di Stato o consiglieri federali) nei Paesi partner. Non da ultimo anche le ambasciate intervengono in loco d’accordo con l'IPI.

Con alcuni Paesi chiave, quali i principali partner commerciali, gli scambi sono particolarmente stretti e regolari. Con la Cina, la Svizzera, rappresentata dall'IPI, porta per esempio avanti un dialogo bilaterale sulla proprietà intellettuale dal 2007. Nel frattempo sono in corso sforzi per intensificare i contatti con altri Paesi come il Brasile, il Regno Unito e Singapore. La Svizzera coltiva da tempo i rapporti con l'India, benché nell’ambito dei negoziati di libero scambio in corso con questo Paese, le discussioni sulla proprietà intellettuale siano attualmente sospese.

La cooperazione con i Paesi partner favorisce lo scambio di esperienze tra le autorità dei due Paesi da un lato, e tra gli operatori economici e le autorità pubbliche dall'altro. Al centro dello scambio con i Paesi partner ci sono questioni importanti per l’economia svizzera in relazione alla protezione della proprietà intellettuale. Le aziende e le associazioni svizzere hanno la possibilità di sottoporre all'IPI domande e preoccupazioni specifiche.