Nell'aprile 2010 un produttore di console di gioco ha messo a disposizione dei suoi clienti un programma di aggiornamento con diverse novità, in particolare la possibilità di riprodurre dischi Bluray. L'aggiornamento della console di gioco comporta tuttavia la soppressione di vecchie funzionalità. In particolare l'aggiornamento impedisce l'utilizzo di programmi open source, che consentono di installare servizi di messaggeria e programmi Office sulla console.

Su consiglio di un’organizzazione per la protezione dei consumatori diversi consumatori hanno segnalato la cosa all'OPT. Gli accertamenti effettuati hanno confermato che l'aggiornamento della console di gioco disabilita la funzione che consente di installare altri sistemi operativi. Il produttore ha giustificato il provvedimento adducendo che tale funzione veniva sfruttata per utilizzare giochi scaricati illegalmente o copie pirata di contenuti protetti dal diritto d'autore sulla console di gioco. Secondo il produttore il provvedimento ha lo scopo di ridurre il rischio di hacking e migliorare la protezione della piattaforma hardware integrata nella console per i produttori di giochi e di altri programmi. Se la limitazione impedisce gli utilizzi illeciti di contenuti protetti, si giustifica da un punto di vista prettamente giuridico, benché comporti una possibile limitazione delle utilizzazioni ammesse dalle eccezioni alla protezione.

Su richiesta del produttore, l'OPT è tuttavia tenuto al segreto d'ufficio in merito alla presa di posizione dell'azienda sulla limitazione delle funzionalità della sua console di gioco introdotte con il programma d’aggiornamento in questione. Non è pertanto stato possibile presentare gli argomenti avanzati dal produttore e le relative spiegazioni agli utenti della console. Ciò è deplorevole nella misura in cui non è stata colta un'opportunità per migliorare l'accettazione della limitazione da parte dei consumatori.