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Controllo dei prezzi: quanto costa un brevetto?

L’ingegnere di una PMI ha ideato qualcosa di innovativo, che ora l’azienda sta pensando di proteggere con un brevetto. Ecco quali sono i costi che vanno previsti, dal deposito della domanda fino al rilascio del brevetto.

Il costo di un brevetto si compone dei costi fissi per le tasse e di quelli derivanti dalle decisioni strategiche adottate.
Il costo di un brevetto si compone dei costi fissi per le tasse e di quelli derivanti dalle decisioni strategiche adottate.

Poniamo l’esempio di una fittizia High-Tech SA. Il suo ingegnere Mario Modello ha messo a punto un nuovo meccanismo per un macchinario. La direzione dell’azienda ha immediatamente intravisto le potenzialità di questa innovazione tecnica, che intende quindi brevettare. È il primo bel colpo che la giovane PMI mette a segno. Tuttavia, ecco sorgere rapidamente una domanda: quanto costerà tutta l’operazione?

 

Qui descriviamo i costi che High-Tech SA dovrà prevedere se presenterà una domanda di brevetto svizzero all’Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI). Precisiamo però sin dall’inizio che una domanda di brevetto non ha un prezzo forfettario, a parte la tassa di deposito che va versata all’inizio della procedura e che costituisce solo una minima parte delle spese. Gli investimenti supplementari dipendono dal percorso scelto dall’azienda, ad esempio in quali mercati o Paesi intende commercializzare l’invenzione. Pertanto, è consigliabile chiarire le questioni di importanza fondamentale con un consulente in brevetti. La rete di consulenza PI dell’IPI comprende numerosi esperti.

 

1. Ricerca assistita nella letteratura brevettuale: osservare l’invenzione alla lente

Torniamo a Mario Modello, l’ingegnere di High-Tech SA. Gli piacerebbe sapere quali sono le potenzialità di mercato della sua invenzione, e si chiede anche se un altro ingegnere abbia già reso pubblica la stessa idea. A questa e ad altre domande può rispondere il servizio di ricerca assistita nella letteratura brevettuale offerto dall’IPI. Quando sarà stata fatta luce su tutte le questioni, Mario Modello disporrà di informazioni molto utili sulle quali fondare le decisioni riguardanti la sua invenzione, che gli permetteranno di chiarire le tappe successive.

Costo: 300 franchi

 

2. Fascicolo di brevetto: non c’è una seconda possibilità

Il testo e le figure del fascicolo di brevetto costituiscono il fulcro del dossier che occorre presentare al momento del deposito di una domanda. Descrivono il funzionamento dell’invenzione e ciò che deve essere protetto.

 

Mario Modello potrebbe redigere il testo da solo, ma si tratta di una soluzione a buon mercato che, col tempo, potrebbe venire a costare molto. Si corre infatti il notevole rischio di non enunciare la protezione dell’invenzione in modo sufficientemente preciso. Anche una formulazione apparentemente insignificante può già influenzare in larga misura la forza di un brevetto. Pertanto, High-Tech SA decide di andare sul sicuro e si rivolge a un consulente in brevetti.

 

Ed è un’ottima idea, poiché il dossier depositato in vista di un brevetto funge da base per l’intera procedura di rilascio, nonché per eventuali procedure di opposizione e controversie. Chi commette uno sbaglio in questa fase non avrà più una seconda occasione. «Di norma, una volta presentata la domanda non si possono più aggiungere informazioni supplementari nella documentazione. Estendere o spostare la portata della protezione è possibile solo in misura molto limitata», spiega il Dr. Philipp Rüfenacht dello studio Keller & Partner Patentanwälte AG.

Costo della consulenza di un esperto per la redazione del fascicolo di brevetto: da 3500 a 7000 franchi.

 
 
 

3. Domanda

High-Tech SA presenta la domanda di brevetto. La tassa di deposito per un brevetto valido in Svizzera e nel Liechtenstein ammonta a 200 franchi.

Costo: 200 franchi

 

4. Verifica della novità

Chi chiede il deposito di un brevetto in Svizzera ha l’opportunità, con la ricerca relativa a una domanda di brevetto svizzero, di chiarire se l’oggetto del brevetto è caratterizzato da due criteri essenziali, ossia la novità e l’attività inventiva. Questa ricerca è raccomandata, perché in Svizzera questi requisiti non vengono esaminati d’ufficio.

Costo: 500 franchi

 

5. Deposito in altri Paesi: dove si trovano i miei mercati?

Ora l’operazione passa a un livello strategico: un brevetto, infatti, è valido solo nel Paese in cui è stato depositato. Se High-Tech SA vuole proteggere la sua invenzione anche altrove, deve presentare il fascicolo del brevetto svizzero nella lingua nazionale del rispettivo Paese. E qui bisogna mettere in conto i costi di traduzione. Inoltre, per ogni Paese occorre versare tasse di deposito e tasse annuali. Nel prendere questa decisione, la direzione di High-Tech SA riflette sulla sua strategia di mercato e sceglie solo quei Paesi in cui si delinea un potenziale di mercato per la sua invenzione. Vale quindi la pena sviluppare una strategia di marketing già in questa prima fase.

Costi: tasse di deposito e tasse annuali per ogni singolo Paese, costi di traduzione tra i 1500 e i 3500 franchi per lingua.

 

6. Esame e rilascio

Al deposito segue l’esame e, idealmente, il rilascio del brevetto svizzero da parte dell’IPI.

Costo: 500 franchi di tassa di esame

 

7. Tasse annuali: mantenere la protezione brevettuale

Un brevetto è valido per un massimo di 20 anni dalla data di deposito. In Svizzera, per mantenerlo, dal quarto anno in poi occorre versare tasse annuali. In caso il titolare del brevetto, nel nostro caso High-Tech SA, non lo faccia, la protezione scade. Le tasse annuali, che sono state recentemente ridotte, aumentano progressivamente nel corso degli anni. Per il quarto anno corrispondono a 100 franchi, poi aumentano di 20 franchi l’anno fino all’ottavo anno, in seguito di 40 franchi, e così via. Se il brevetto è attivo in altri Paesi, verranno addebitate tasse annuali supplementari, che variano da Paese a Paese.

Costo per 10 anni di protezione brevettuale in Svizzera: 1180 franchi

 
 
 

A un passo dal traguardo: High-Tech SA ora conosce le sue possibilità

Ora Mario Modello e la direzione dell’azienda sanno che i costi dipendono fortemente dalla portata dei servizi chiesti a un consulente in brevetti e dai mercati sui quali intendono proteggere l’invenzione. «Vale la pena eseguire un’analisi costi-benefici», afferma il consulente Philipp Rüfenacht. Se i benefici attesi (vantaggi di mercato dovuti all’esclusività, ricavi, valore di marketing e così via) superano i costi, ha senso presentare la domanda di brevetto. In occasione della prossima riunione, High-Tech SA deciderà se affidare l’intera procedura a un consulente specializzato. In Svizzera, il costo medio di una domanda (dalla preparazione del dossier fino al rilascio del brevetto) è compreso tra i 7000 e i 12 000 franchi.

 
 

Le tre condizioni di brevettabilità

Per poter essere protetta con un brevetto, un’invenzione deve soddisfare le seguenti condizioni:

 

1. Novità

L’invenzione non deve appartenere allo stato della tecnica. Rientra nello stato della tecnica qualsiasi nozione accessibile al pubblico in qualsiasi parte del mondo prima del deposito della domanda.

 

2. Attività inventiva (originalità)

L’invenzione non deve risultare evidente per un esperto del settore. In questo contesto, per «esperto del settore» si intende una figura fittizia rappresentante un tecnico medio del ramo. Se, incaricato di risolvere il problema alla base dell’invenzione, l’esperto giunge alla medesima soluzione dell’inventore, questa non è originale.

 

3. Applicazione industriale

L’invenzione deve avere un’applicazione industriale, essere realizzabile e ripetibile.

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