Da qualche ricerca emerge infatti che, se il 20 luglio è stato un grande giorno per l’umanità, lo è stato anche per le innovazioni svizzere. In occasione del primo allunaggio, l’astronauta Buzz Aldrin ha piantato nel terreno la vela solare dell’Università di Berna prima ancora della bandiera americana. La vela serviva a raccogliere le particelle del vento solare che sono poi state esaminate sulla Terra. Ancora oggi numerosi progetti della NASA coinvolgono scienziati bernesi.
L’equipaggio dell’Apollo 11 al polso portava un orologio del produttore svizzero Omega. Il sistema di chiusura a uncino e asola della svizzera Velcro SA, un’invenzione brevettata dal vodese George de Mestral (numero di brevetto CH339155), è parte integrante delle tute spaziali. Ma, come illustra un articolo del Museo nazionale svizzero (in tedesco), sono molte di più le aziende svizzere che in un qualche modo parteciparono al primo allunaggio.