Questo risultato si riflette anche nel portafoglio brevetti: il 53 per cento dei brevetti biotech svizzeri è di ottima qualità. Secondo il rapporto, è alto anche il numero di studi preclinici e clinici relativi a nuovi principi attivi condotti dalle aziende svizzere.
L'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) è rappresentato in seno allo Steering Commitee del rapporto Swiss Biotech e, in un articolo pubblicato sul sito di Swiss Biotech, uno dei suoi esperti spiega l'utilità dell'analisi contestuale per identificare le tendenze in ambito biotecnologico.